Consigli del mese di marzo

#serieTV – One Day


Basata sull’omonimo romanzo di successo di David Nicholls, dopo il film interpretato da Anne Hathaway e Jim Sturgess, ecco una serie fresca e commovente sulla storia di due giovani le cui storie si intrecciano nel corso degli anni. Lo puoi trovare su Netflix.

#mostra – Fidia


Fino  al 5 maggio presso i Musei Capitolini di Roma, a Villa Caffarelli, si terrà una delle mostre più attese  del 2024: la prima esposizione monografica dedicata a Fidia, il più grande scultore dell’età classica. Conosciuto per la costruzione del Partenone, delle sue decorazioni scultoree e dei leggendari colossi di Atena Parthenos e dello Zeus di Olimpia, Fidia è stato fonte d’ispirazione per i più grandi scultori di tutti i tempi, come  Auguste Rodin che lo definì insuperabile. Attraverso un percorso eccezionale, la mostra ne  ricostruisce vita e opere, inaugurando quello che sarà un ciclo di cinque mostre dedicato ai più grandi maestri  scultori della Grecia Antica.

#libro – Il glicine rampicante ed altri racconti gotico-femministi


Nata a metà ‘800, Charlotte Perkins Gilman è stata una scrittrice e attivista per i diritti delle donne, con una fruttuosa produzione di racconti gotici e femministi. In questa antologia di micro racconti gotici –  tra ambientazioni verdeggianti e lussureggianti, grandi dimore in rovina e presenze misteriose – è riuscita, infatti, a coniugare perfettamente la sua professione di scrittrice di racconti gotici con l’impegno per la lotta femminista: parlando del mondo economico femminile di inizio XX secolo e criticando sagacemente le condizioni femminili del tempo.

#film – Bob Marley: One Love


Con lo slogan: A volte il messaggero deve diventare il messaggio, il biopic –  diretto  da Reinaldo Marcus Green e coprodotto da Ziggy Marley e Brad Pitt –  celebra la vita, l’arte, l’impegno sociale, la fede Rasta e gli ideali di libertà  e pace di una delle più grandi leggende della musica: il re del Reggae Bob Marley.

Un vero e proprio testamento di amore e ribellione a suon di musica!

#teatro – Brutta. Storia di un corpo come tanti


Brutta, racchia, cessa, chiavica, ciospa, cozza, cinghiale, scorfano, cofano, paracarro, strega, mostro, nutria. La donna brutta ha più nomi di Dio. – scrive così Giulia Blasi, autrice femminista del libro omonimo che, insieme a Cristiana Vaccaro e Francesco Zecca, ha trasformato in spettacolo teatrale. La storia del corpo della protagonista è sviscerata in un monologo esilarante, a tratti feroce. Chi ha detto che per occupare uno spazio pubblico si debba per forza essere belle?

#podcast – Un passo alla volta

Podcast di Stefania Brucini & Vois, ogni puntata dura 5 minuti durante i quali si affrontano diversi temi legati alla salute mentale per imparare a soffermarsi su ciò che conta di più. Lo puoi trovare sulle principali piattaforme di streaming audio.

#rivista – SATISfiction


Satisfiction è una rivista di critica letteraria, propone inediti di scrittori classici e contemporanei, centinaia di recensioni e rubriche di autori di rilievo del panorama critico e narrativo italiano.

#musica – Depeche Mode


Dopo le date del 2023, continua il tour dei Depeche Mode, che vede la band impegnata in diverse date in Italia. Trovi i biglietti qui.

#newsletter – Ok Boomer!


Ok Boomer! è una newsletter edita da Il Post, ideata e scritta da Michele Serra. La newsletter settimanale di Serra riflette sul confronto culturale tra le generazioni con autoironia e verve critica sul presente. Così l’autore stesso commenta la scelta del titolo: Il titolo Ok Boomer! è un gioco. Non vuole essere celebrativo, tanto meno rivendicativo o nostalgico. È una banale sottolineatura anagrafica, però accesa da una certa ilarità – quella che coglie chiunque si renda conto di essere in vista dei settant’anni, cose da pazzi. 

#video – Desideri di felicità di Carolina Capria

Desideri di felicità è un TedTalk scritto ed enunciato dalla scrittrice femminista Carolina Capria.
Carolina Capria parte da esempi personali della sua infanzia per sottolineare come dare per scontato che ogni donna debba avere gli stessi desideri (sposarsi, avere dei figli etc), non sia altro che il risultato di un processo di induzione sociale che va avanti da secoli.

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